Di origine portoghese (o forse spagnola), con un nome francese e un gusto unico conosciuto in tutto il mondo, dall'Europa, all'America, dal Giappone al Vietnam e alle Filippine.
Una crema dalla consistenza budinosa, con un gusto vanigliato impreziosito dal sapore del caramello morbido, che scivola delicatamente lungo i lati per raccogliersi ai piedi di questo dessert, in una pozza di goduriosa dolcezza.
Allacciamo il grembiule, si comincia!
INGREDIENTI (per 6 porzioni):
Per la Crème caramel:
500 g latte (intero o parzialmente scremato)
4 uova medie intere
130 g zucchero bianco semolato
1 bacca di vaniglia
Per il caramello morbido:
150 g zucchero bianco semolato
65 g acqua
termometro da cucina (fondamentale! tra poco vi spiegherò perché)
PROCEDIMENTO
Preparazione della crema
Incidiamo la bacca di vaniglia per tutta la sua lunghezza:
Versiamo il latte in un tegame, immergiamoci la bacca incisa e scaldiamo a fuoco basso:
Raggiunto il bollore, togliamo dal fuoco e lasciamo raffreddare.
In una ciotola, trasferiamo le uova intere e lo zucchero e mescoliamo a mano con una frusta senza montare il composto:
Appena il latte si sarà raffreddato, versiamolo nelle uova zuccherose e mescoliamo per amalgamare:
Filtriamo il composto utilizzando un colino a maglie strette e lasciamolo riposare a temperatura ambiente:
Preparazione del caramello morbido
In un tegame di acciaio versiamo acqua e zucchero:
Scaldiamo a fuoco medio basso, mescolando con un cucchiaio di acciaio per far sciogliere completamente lo zucchero:
Alziamo quindi leggermente la fiamma e attendiamo che l'acqua evapori; con il passare dei minuti, assisterete ad un viraggio di colore, dal giallino, all'ambrato, al marroncino:
In questa fase, la temperatura gioca un ruolo fondamentale: se desiderate un caramello biondo, dal sapore delicato, dovrete fare in modo che la temperatura raggiunga almeno i 155 °C ma non superi i 165°C; se invece preferite un caramello più scuro, dal gusto più deciso, dovrete scaldare un pochino di più, senza mai superare i 175 °C, altrimenti il caramello brucerà e non sarà più commestibile!
Io lo preferisco un po' più delicato, quindi, raggiunti i 165 °C circa, lo tolgo dal fuoco, lo mescolo leggermente agitando delicatamente il tegame e poi lo verso in 6 stampini di alluminio, quelli che normalmente utilizziamo per conservare i cibi in congelatore:
La Crème caramel prende forma
Trasferiamo gli stampini con il caramello in una teglia di dimensioni opportune e riempiamoli fino al bordo con la crema:
La Crème caramel deve cuocere a bagnomaria, quindi aggiungiamo acqua nella teglia fino a coprire al massimo 2/3 degli stampini di alluminio:
Cuociamo in FORNO STATICO preriscaldato a 150 °C per 50 minuti, utilizzando il ripiano centrale del forno; trascorso questo tempo, lasciamo raffreddare completamente la crema nel forno chiuso e poi trasferiamo gli stampini in frigorifero per almeno 3 ore.
Se avete utilizzato latte parzialmente scremato, la crema resterà piuttosto liquida in cottura, per poi solidificarsi nella fase di raffreddamento a forno spento.
Finalmente, dopo 3 ore al fresco, possiamo sformare le nostre Crème caramel, aiutandoci ad esempio con un coltello piatto, e gustarle in tutta la loro delicatezza:
Possiamo conservare la Crème Caramel, sformata in un piatto oppure ancora negli stampini, in frigorifero per un giorno.
Se volete scaricare la scheda di questa ricetta, cliccate sul link qui sotto:
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