E' una calda mattina di inizio Luglio e nella Grande Mela fervono i preparativi per la celebrazione dell'Independence Day; dopo una rilassante passeggiata in Central park, sentiamo il bisogno di ricaricare le energie, entriamo in una Backery... ed eccola, ben esposta in vetrina: la NY cheesecake, una delle torte tipiche della tradizione amiricana, in tutta la sua fresca, acidula cremosità.
Allacciamo il grembiule, si comincia!
INGREDIENTI per una tortiera del diametro di 20 cm
La base
200 g di biscotti Digestive
100 g di burro tagliato a pezzetti
La crema al formaggio
900 g di formaggio spalmabile (Philadelphia)
200 g zucchero bianco semolato
4 uova intere
50 mL di panna liquida da montare
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
La panna acida (250 mL)
125 g panna liquida da montare (NON UHT)
125 g yogurt bianco
1 cucchiaino di succo di limone
La copertura
250 mL panna acida
frutti-per-tutti-i-gusti a volontà
PROCEDIMENTO
Come prima cosa, occupiamoci della panna acida, perchè questa preparazione necessita di un po' di riposo in frigorifero prima di poter essere utilizzata.
In una ciotola, versiamo la panna, lo yogurt ed il cucchiaino di succo di limone:
Amalgamiamo bene tutti gli ingredienti con una frusta:
Copriamo il composto così ottenuto con pellicola trasparente o trasferiamolo in un contenitore con coperchio e lasciamolo riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
E' molto importante utilizzare una panna che non sia UHT, altrimenti la crema finale risulterà troppo liquida, quasi inconsistente.
Passiamo alla preparazione della base della torta.
In un mixer, sbricioliamo grossolanamente i biscotti Digestive (la marca di biscotti più indicata per la preparazione di questo dolce):
e tritiamoli per bene:
Trasferiamo le briciole biscottose in una ciotola, aggiungiamo il burro precedentemente fuso sul fornello più picolo della nostra cucina:
e mescoliamo con un mestolo di legno fino a completa incorporazione del burro:
Rivestiamo il fondo di una tortiera rotonda (diametro 20 cm circa) con un disco di carta forno:
Versiamo all'interno della tortiera il composto sbriciolosamente burroso e schiacciamolo con le dita, così da livellarlo in maniera omogenea:
Lasciamolo riposare e solidificare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Nell'attesa, possiamo dedicarci alla preparazione della crema al formaggio.
In una ciotola, trasferiamo il formaggio Philadelphia, lo zucchero, il cucchiaino di estratto di vaniglia e la panna:
Mescoliamo con una spatola o con un cucchiaio di legno per amalgamare bene tutti gli ingredienti:
Aggiungiamo un uovo per volta, mescolando dopo ogni aggiunta per far sì che ciascun uovo diventi parte integrante del composto.
Ecco il risultato finale:
Trascorsi 30 minuti, recuperiamo dal frigorifero la base della torta e riempiamo la tortiera con la crema a formaggio appena preparata:
Inforniamo in FORNO STATICO preriscaldato a 175 °C per circa 90 minuti, utilizzando il ripiano intermedio del forno.
Quando la torta è cotta al punto giusto, deve apparire così:
Il bordo diventa scuro più in fretta rispetto al resto della superficie della torta, ma non fatevi trarre in inganno: se sfornate la torta troppo presto, vi succederà così:
La parte centrale, meno cotta (vedete che è anche più lucida rispetto al resto della torta), finirà per tagliarsi a causa del ritrarsi della crema al formaggio che si raffredda.
Niente paura, a tutto c'è rimedio: ricollocate la torta in forno a 175 °C fino a quando tutta la superficie sarà diventata marroncina.
Durante la cottura, vedrete sicuramente un po' di burro fuso passeggiare per il ripiano del forno: per evitare o almeno ridurre un po' questo inconveniente, potete avvolgere la base della tortiera con un foglio di carta stagnola.
Lasciamo raffreddare la torta in forno spento, aprendo leggermente lo sportello, per almeno 30 minuti; quindi, riponiamo la torta, senza toglierla dallo stampo, in frigorifero per qualche ora (anche per tutta la notte): più si raffredda, meglio è.
A raffreddamento completato, possiamo togliere la torta dallo stampo:
Ricopriamo la superficie con la panna acida:
E giochiamo a decorarla con more, ribes, fragole e lamponi:
Possiamo conservare questa torta in frigorifero, ben chiusa in un porta-torta, fino a 5 giorni.
Se volete scaricare la scheda di questa ricetta, cliccate sul link qui sotto:
Grazie 🤗 e se vogliamo dare un tocco di "americanità" in più, possiamo gustarcela con un po' di sciroppo d'acero😋
Wow ricetta favolosa... e finalmente vedo com'è la vera cheesecake, ci sono talmente tante variazioni sul tema che non sapevo più qual era l'originale!
E magistrale la spiegazione, come sempre...