"Refrigerio della vita umana, balsamo dei guai": così, nell'antica Roma, Plinio definiva la zucca, un ortaggio già all'epoca molto apprezzato per la sua polpa dolce, ma anche per i numerosi utilizzi della sua scorza dura e resistente; pensate che le zucche svuotate venivano utilizzate dagli antichi romani come contenitori per conservare cibi o bevande, o anche come piatti.
Che sia verde, gialla o arancione, rotonda o bislunga, liscia o bitorzoluta, la zucca è uno dei simboli indiscussi dell'autunno, protagonista di miti, leggende, favole ... e di una miriade di ricette dolci e salate.
Allacciamo il grembiule, si comincia!
INGREDIENTI per una tortiera rotonda del diametro di circa 20 centimetri
400 g polpa di zucca cotta e tagliata a pezzettini
3 uova intere
300 g farina 00
100 g amido di mais (maizena)
16 g (1 bustina) lievito per dolci
150 g zucchero bianco semolato
50 g burro
100 g nocciole pelate
E non dimentichiamo zucchero a velo a volontà per guarnire!
PROCEDIMENTO
Per prima cosa, sciogliamo il burro in un tegame a fuoco dolce o nel forno a microonde e mettiamolo da parte:
Tritiamo finemente la polpa di zucca in un mixer fino ad ottenere un purè e mettiamo anche lui temporaneamente da parte a far compagnia al burro fuso:
In una ciotola, versiamo lo zucchero e le uova intere e montiamo il tutto con le fruste elettriche alla massima velocità, fino ad ottenere un composto spumoso:
Se volete accentuare il colore della zucca, vi suggerisco di utilizzare le uova a pasta gialla: vedrete che la torta avrà un caldo ed avvolgente colore arancione, molto autunnale.
Aggiungiamo il burro fuso e mescoliamo a mano con una frusta:
Aggiungiamo il purè di zucca e continuiamo a mescolare con la frusta:
Dedichiamoci ora alle nocciole, che dovranno essere sminuzzate grossolanamente: per comodità, possiamo rovesciarle su un tovagliolo, avvolgerle e pestarle con un batticarne:
Aggiungiamo le briciole nocciolate al composto arancione e mescoliamo con la frusta a mano; aggiungiamo infine farina, maizena e lievito, setacciandoli con un colino:
Un'ultima bella mescolata ed ecco il composto finale:
E' giunto il momento di imburrare ed infarinare lo stampo che abbiamo scelto.
A questo proposito, apro una piccola parentesi per parlarvi del mio "stacca-torta": un mix di olio di oliva e farina 00 in parti uguali (in questo caso specifico, 60 g di ciascun ingrediente), mescolati bene bene con una frusta, fino ad ottenere un composto liscio che potrete conservare per un mesetto in frigorifero, chiuso in un barattolo:
Quella che avete appena preparato non è una soluzione limpida, perché la farina non riesce a sciogliersi nell'olio, ma vi rimane sospesa: per questo, se lasciato fermo per un po', il composto tenderà a far precipitare la parte solida sul fondo del barattolo, lasciando l'olio nella parte superiore.
Niente paura, è tutto normale: basterà che, quando dovrete utilizzare lo "stacca-torta", lo togliate dal firgorifero appena prima di cominciare a preparare l'impasto della torta, ed una volta riportato a temperatura ambiente, lo mescoliate per bene.
Torniamo allo Zuccotto e spennelliamo lo "stacca-torta" su tutta la superficie dello stampo scelto: come potete vedere, per complicarmi la vita, ho scelto uno stampo per ciambella con tante pieghe; siate molto precisi nello spennellare e vedrete che il risultato sarà ottimale!
Versiamo il composto arancione nello stampo così preparato:
Cuociamo in FORNO STATICO preriscaldato a 150 °C per 60 minuti circa, utilizzando il ripiano intermedio del forno: indovinate cosa fare per verificare la cottura? La ormai consolidata prova stecchino! Come sempre, è importante che lo stecchino esca dalla torta asciutto; è ammesso solo un eventuale leggero velo di umido dovuto alla consistenza della zucca, che si perderà in fase di raffreddamento: se sullo stecchino troverete anche pezzetti di impasto, rimettete subito in forno, siete stati troppo impazienti!
Lasciamo raffreddare completamente la torta nel forno spento, con lo sportello aperto: solo allora, potremo toglierla dallo stampo, guarnirla con abbondante zucchero a velo e gustarla in tutta la sua morbida dolcezza:
Lo Zuccotto alle nocciole può essere conservato per 4 - 5 giorni, senza che la sua consistenza venga compromessa, a patto di tenerlo a temperatura ambiente, ben chiuso in un porta torta.
Se volete scaricare la scheda di questa ricetta, cliccate sul link qui sotto:
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